Le voglie di cibo delle donne in gravidanza

02/10/201729/09/2017 Ludovica Cartaci donne incinta, gravidanza

Uno studio effettuato sulle reazione cerebrali al cibo, ha dimostrato che per le donne è più difficile controllare le voglie di cibo o gli impulsi della fame in generale.

La scoperta potrebbe spiegare perché le donne sono più inclini a mangiare a causa di sbalzi emotivi e perché le donne sono meno portate degli uomini a perdere peso.”Le donne hanno una reazione molto più forte al cibo, hanno un segnale più forte [nella parte del cervello che controlla la percezione della fame e il desiderio di mangiare], dice lo studio leader Gene-Jack Wang.

Wang, presidente del dipartimento medico del Brookhaven National Laboratory, Upton a NY, e colleghi hanno studiato le parti del cervello sono coinvolte in comportamenti alimentari.

Essi hanno in precedenza dimostrato che le persone obese sono meno capaci di altre di accorgersi di quando lo stomaco è pieno. Di recente, hanno guardato cosa succede nel cervello quando una persona ha fame e arriva a vedere, odorare, – ma non mangiare – i suoi cibi preferiti.

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In alcuni di questi studi, hanno visto segnali molto forti in alcune parti del cervello coinvolte nella regolazione delle emozioni. Ma in altri studi, i segnali non sono stati così forti. Wang sospetta che questo potrebbe essere a causa delle differenze di come gli uomini e le donne reagiscono al cibo.

Così ha sottoposto ad alcuni studi 13 donne e 10 uomini con scansioni cerebrali PET. Per assicurarsi che essi fossero affamati, i partecipanti allo studio sono stati tenuti a digiuno per 18 ore prima della scansione. Per avere la certezza di stimolare il loro appetito si sono fatti dire quali erano i loro cibi preferiti.

Durante la scansione, i partecipanti hanno potuto vedere e sentire l’odore del cibo. Hanno anche assaporato il gusto, grazie ad un tampone di cotone impregnato del sapore del cibo che gli è stato appoggiato sulla saliva. Ogni mattina i ricercatori portavano loro nuove porzioni calde di cibo, per far si che la tentazione raggiungesse i livelli massimi.

Dopo di chè sono stati sottoposti ad alcuni test in cui hanno spiegato le loro senzazioni e loro emozioni in presenza del loro cibo preferito.

Prima del loro secondo turno di scansione, i partecipanti sono stati invitati a praticare quasta volta ignorando il cibo o spostando i loro pensieri in un’altra direzione. Durante questa fase di scansione, è stato chiesto loro di inibire la vogli di cibo e reprimere la sensazione di fame.

Questo a funzionato molto bene per gli uomini. Le loro scansioni del cervello hanno mostrato molto meno attività connesse alla fame quando hanno cercato di sopprimere il loro desiderio di cibo.

Questo non è avvenuto per le donne, almeno non come gruppo. Sebbene alcune donne sono meglio di alcuni uomini per quanto riguarda sopprimere il desiderio di cibo, nel complesso delle donne hanno mostrato di avere molte difficolta nel reprimere la fame o il desiderio di cibo.

Sono risultati plausibili? Rexford Ahima, direttore del centro dell’obesità presso l’Università della Pennsylvania’s Institute per il Diabete, l’obesità, e il metabolismo. Ahima dichiara come dimostrato dallo studio effettuato da Wang che effettivamente gli uomini hanno una maggiore forza a livello cerebrale quando si tratta di controllare la fame o voglia di cibo.

Ahima non afferma che gli uomini siano migliori in quanto alla qualità della loro alimentazione ma in quanto al fatto di inibire gli impulsi del cervello relativi alla fame.

Perché il cervello delle donne e quello degli uomini rispondono in modo diverso? Wang e Ahima sospettano che gli ormoni sessuali femminili svolgano un ruolo importante in questo.

Gli ormoni femminili tendono a promuovere l’aumento di peso, come succede spesso per le donne nei periodi mestruali e durante le gravidanze, anche se questo non è da intendere come gruppo ma come singoli individui.

La soluzione, dice Wang, per le donne che non riescono a controllare il loro desiderio di cibo è quella di cercare di riempirsi con alimenti a basso contenuto calorico e di tenere sempre a portata di mano, cibi sani e non eccessivamente grassi.

Lo stress della vita quotidiana porta a compensare tale situazione emotiva con il cibo, perciò se ci rendiamo conto di non potere inibire la nostra voglia di cibo, circondiamoci di alimenti ricchi di nutrienti e poveri di grassi.

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